I migliori libri di Science News del 2025: un anno in rassegna

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Science News ha pubblicato la sua lista dei libri più importanti del 2025, con una tendenza chiara: la scienza si interseca con le questioni più urgenti del nostro tempo. I titoli selezionati esplorano la dipendenza, il trauma, l’ingiustizia storica, il ripristino ecologico e l’etica dell’ambizione tecnologica. Le scelte di quest’anno dimostrano che la scienza non riguarda solo le scoperte nei laboratori; è profondamente intrecciato con i problemi sociali e le dinamiche di potere.

Smascherare i fallimenti sistemici

Diversi libri espongono come i sistemi, siano essi medici, sociali o politici, falliscono sugli individui. Rehab di Shoshana Walter indaga sulle pratiche non etiche nei centri di trattamento della droga negli Stati Uniti, evidenziando come le barriere all’accesso impediscono il recupero. Il libro non si limita a documentare storie individuali; espone problemi sistemici nel settore del trattamento delle dipendenze. Tutto è tubercolosi di John Green sostiene che l’ingiustizia sociale è alla base di una delle malattie più mortali al mondo, anche se esistono cure. Questo non è solo un fallimento medico, ma un fallimento in termini di equità.

La lunga ombra del trauma e della storia

L’impatto del trauma storico è un altro tema chiave. Shadows Into Light di Theresa S. Betancourt segue i bambini costretti a combattere nella guerra civile in Sierra Leone, rivelandone gli effetti psicologici a lungo termine. Il libro sottolinea che il trauma non è solo un’esperienza individuale; ha conseguenze generazionali. Black Religion in the Madhouse di Judith Weisenfeld svela come le visioni razziste abbiano patologizzato le pratiche religiose nere agli albori della psichiatria. Questa ingiustizia storica ha modellato il campo stesso, dimostrando come le strutture di potere possano distorcere la scienza.

Curiosità, etica e futuro

Anche il ruolo della scienza di base e le sue implicazioni etiche emergono come temi critici. The Salmon Cannon and the Levitating Frog di Carly Anne York sostiene la ricerca guidata dalla curiosità, sostenendo che anche studi apparentemente poco pratici possono produrre benefici inaspettati. Nel frattempo, More Everything Forever di Adam Becker critica le visioni tecno-utopistiche dei miliardari che spingono la colonizzazione spaziale guidata dall’intelligenza artificiale, definendo l’idea non plausibile ed eticamente discutibile. Il libro si chiede se l’ambizione tecnologica incontrollata sia intrinsecamente positiva.

Restauro, tensione e conseguenze indesiderate

Infine, l’elenco include storie di ripristino ecologico e di conflitti inaspettati tra uomo e fauna selvatica. The Water Remembers di Amy Bowers Cordalis racconta lo sforzo condotto dagli indigeni per rimuovere le dighe dal fiume Klamath, uno dei più grandi progetti mai intrapresi. A Year With the Seals di Alix Morris esplora come la ripresa delle popolazioni di foche scateni tensioni nelle comunità costiere, dimostrando che la conservazione non è sempre semplice.

I fantasmi di Marte e il ruolo nascosto di Kodak

A completare l’elenco, The Martians di David Baron ripercorre la storia della mania dei “canali su Marte”, rivelando come le prime speculazioni abbiano plasmato l’astronomia. Tales of Militant Chemistry di Alice Lovejoy svela il sostegno di Kodak alla produzione di armi statunitense durante entrambe le guerre mondiali, compreso il suo ruolo nella creazione delle prime bombe atomiche. Il libro mostra come un marchio di consumo fosse profondamente coinvolto nella produzione in tempo di guerra.

Questi libri dimostrano collettivamente che la scienza raramente è neutrale. È modellato dal potere, dalla storia, dall’etica e dalla complessa interazione tra ambizione umana e realtà ecologica. Le selezioni servono a ricordare che l’indagine scientifica dovrebbe essere esaminata attentamente non solo per le sue scoperte, ma per le sue implicazioni più ampie.